Io, prodigio adottivo di don Lappanio

Ai miei concittadini E vivi proseguendo il mio difficile cammino con nella mente più nitide visioni di ciò che vedono i miei occhi nudi Un po' fanatico e un po' Angelo decaduto cercoil mio inno generazionale in preda alla furia più costruttiva a rivelare le decisioni più sofferte che potrebbero portarmi dall'anonimato alla celebrità e far della mia forza propaganda con le vette conquistate a diventare fulcri di ripartenza per ilfuturo. cesaremoceo diritti riservati Segnala abuso Copyright