Io rinasceró senza paura di cadere

Reietto e combattutodall'invidia sfociata in odio ho vissuto e vivo ancora in questi risentimentiseppur assistito da Dionel tormento dei fantasmi di gratuite accuse Soffro nel mio Essereanni perduti in austeri riserbiignaro di cosa mi avrebbe riservato la vita e di ciò che col senno di poi sicuramente ho persoOra a volte non so piú che cosa sonoe patisco le mie lacrime interiorinel pentimento d'aver messo in minoranza la mia famiglianel continuo aver voluto accendere lumini di pace nel cuore degli altritra lo smarrimento e la sofferenza violentache mi ha reso il cuore chiuso e solitario.Cesare Moceo poeta di CefalúDestrierodoc @ Tutti i diritti riservati