Poesia
Io... sono pronto
Ombre livide
di vecchi scarponi malandati
reclinano le sagome consunte
sul mio giaciglio
E sento il sonno dell'attesa
fluttuare in me
nelle esequie dei ricordi già dispersi
mentre rivoli di freddo
sembrano prendere
slancio e voce
a farsi largo
tra svaniti sguardi
E là corone di spine
adornano di strazio
il mio sepolcro
.
Cesare Moceo destrierodoc @
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