J'accuse

Voi che alimentate il freddo dei cuori
con gelide trasparenze

a far sentire i rimorsi delle coscienze
nelle nostre riflessioni spontanee

lasciandoci andare alla deriva

e godete di questa aspirazione

eccitante nell'arrogarvi il diritto
di irrompere nelle altrui felicità

ritrovandovi con l'anima
terribilmente povera

siete destinati a rimanere nel nulla 

a vivere esistenze ignobili
prive di verità e piene di drammi

invischiati nella mediocrità
e nelle bassezze giornaliere

e nell'alibi di queste viltà

sfuggite al richiamo della dignità
propria dell'ansia di verità e di giustizia
.
cesaremoceo