L'acqua delle Fiandre
Scivola lenta fra l'erba,le case e le pietre,
l'acqua a Brugges, i cappelli, i pizzi e le piume
a prora guardano i ponti, il ferro e le lastre
dei Vosgi ridanno rosso all'acqua del fiume.
Ha un cappello di paglia e sorride, e col suo cavallo è rapida
fra le strade strette e tanta gente, e sorride a ognuno, e brilla,
a tutti resta negli occhi, e a guardarla un brivido fredda
di sottil piacere, gli occhi ed il sorriso, ed un bimbo strilla.
E' Brugges, lenta a svegliarsi, lenta a spogliarsi,
lenta nei bar, che scivola nel suono dei violini fra i prati
e l'altezza delle guglie, la piazza è bianca, i palazzi arsi,
l'ultimo sole d'estate poggia la luce fra oggi ed altr'istanti.