L'acqua di mare
L'acqua di mare mi brucia gli occhi,
copre il sale delle lacrime
accumulate negli anni,
che ho tentato di nascondere
tra sorrisi stanchi
e tra le rime nomadi di poesie innocenti,
anche poesie di rabbia dolenti.
L'acqua di mare disinfetta le ferite,
certe volte serve per continuare a remare
verso altre rive inaccessibili,
dove il sole tramonta più tardi
dietro agli alberi,
dove la marea si adagia
nella malinconia,
si abbassa per far arrivare un sogno,
si alza per celarlo
e farlo diventare un sogno segreto,
per poi lasciarlo in mare
come un naufrago silenzioso.