L'amaro mormorio del mondo

Negli orizzonti infuocati dell'anima

acredine perenne di un'umanità
che s'illude e parla e sparla a vuoto

a metter lingua e occhi ovunque
nell'impellente espressione della sua natura

aggrovigliata nell'inquietudine
a generare agitazioni e ansie

sfoggiando i lamenti del suo tempo
senza nutrirsi di genuinità

credere di scorgere poche tracce di tenerezza
nascoste tra mille verità struggenti

tempeste di ricordi a scolpire la ragione
in un continuo traviamento interiore

e desiderare che il mondo
sorvolasse sulle esistenze in decomposizione
.
cesaremoceo