L’arcobaleno è passato

Tra i riccioli,
profumo immerso nei perchè a occhi chiusi.
Un pò più forte,
l’ultimo raggiro chiude i battenti a spada tratta,
vincitrice o quasi,
mi aspetta il prossimo turno e sarà cosi.
Pertica di labirinti vuoti, chiusi a se stessi del rotolare.
Cerate, lettere preconfezionate di una monosillaba.
Sprecata.
L’arcobaleno, è passato.