L'Armonia dei Senza Scopo
Nell'oscurità dei giorni senza meta,
dove danzano sogni senza guida,
si alza la domanda, come un'orchestra segreta,
"Chi sono gli inutili e che cosa vogliono?"
Sinfonia di anime senza predestinazione,
note libere nell'aria sospese,
in cerca di uno scopo, una ragione,
che danzi nei cuori, come stelle accese.
Son gli inutili gli artisti della vita,
pittori di emozioni, poeti dell'anima,
che tessono trame di speranza infinita,
senza un fine, ma con passione che anima.
Vogliono forse sfidare il grigio quotidiano,
scavare nell'abisso dell'ignoto,
con l'ardore di chi segue un cammino,
senza sapere il dove, ma con il perché intatto.
Sono gli inutili colori nella tela grigia,
la melodia che rompe il silenzio,
vogliono essere il sole in giornate piovose,
l'abbraccio quando il mondo sembra freddo.
Inutili, ma forse in questa inutilità risiede
la chiave per aprir porte sconosciute,
per trovare tesori nell'incertezza,
dove il cuore sussurra, e l'anima tributa.
Così, danzano nell'oscurità senza meta,
gli inutili, in cerca di un significato,
e intrecciano fili invisibili di poesia,
nella danza senza fine di un destino incantato.