Poesia
L'Avaro
In loco del vero Iddio, Onnipotente
altro ne tiene in cuore il gran furfante:
lui disconosce il Padre, Onniveggente
ma dei possedimenti è grand’amante.
Sol la materia tiene a conoscenza,
di spiritualità non ha curanza.
Va contando i beni di giorno in giorno
e sol roba, null’altro vede intorno.
Produce vino che lo vende a botte,
e di mandrie cede latte e ricotte.
Olio! un cucchiaio per l’intero giorno,
un tozzo di pane e cacio a mezzogiorno
Ha men la vista, quasi divien cieco.
Valersi dell’oculista è uno spreco.
Schiavo della ricchezza, n’h’arsura
mentre il denaro lo presta a usura.