L’ esploratore

 
Non rifarò alcun  tuffo all’indietro
per farmi bello di ricordi eccelsi,
patinati, con cura custoditi
nel salotto dell’anima  diletta.

Nel tempo degli affanni vado fiero
incontro all’ignoto dei miei giorni
e sono esploratore d’emozioni
in cerca di pretesti e stratagemmi.

Avrò bisogno di canti d’usignolo
e petali orgogliosi di rugiada.
Andrò nel bosco dell’amica fata
e Delia saprà come soddisfarmi.

Avrò bisogno di limpidi versi
per raccontarmi il nuovo mio fluire.
Andrò alla miniera di parole
al confine tra la mente e il cuore.

*
Roma, 09/08/2021