Questa mia passione di scrivere,
oppressa dalle meschinità
di un mondo che non riconosco,
sempre in guerra
con l'aspro scorrer dei miei giorni,
a esprimere lo "spirito"
che è in me e che vuole liberarsi.
Ed è come se fosse
un desiderio d'ammalato,
quest'anelito d'evasione
che mi si annida nell'intima essenza
e invade presuntuoso
i sogni sereni dell'anima
sempre in fuga da ogni vana speranza,
rendendosi così
ingenuo ai bisogni della mente.
.
Cesare Moceo quasi 70N di Cefalù poet‐ambassador t.d.r
10 giugno 2023
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I giorni passati,come quelli futuri,non hanno nulla d'uguale all'oggi che stai vivendo:c'e' sempre un peggio e un meglio di ogni cosa.