L'immane commedia

Ho ascoltato i personaggi
dell'immane commedia,
mi hanno riempito di parole
prese da un libro stampato male,
che a rovescio cerco di interpretare
e alla fine mi accorgo
che non esiste una morale,
ma solo una vanità scontata
che cerca vite da plastificare.
Lo spettacolo si chiude
con una cinica risata,
celando la poesia che esiste,
ormai, dagli spettatori dimenticata.
Esco dal teatro
con le lacrime agli occhi,
nelle quali ritrovo
tutta la profondità,
che in quelle vuote parole
era stata quasi presa a schiaffi.