L'inaspettata decisione di babbo natale
Il Santo Natale è alle porte:
siam tutti contenti!
Nell'aria c'è un clima festante...
In ogni paese e città prendon vita i fermenti.
Strenne, abeti decorati,
luminarie, Presepi...
Ogni casa s'agghinda per la festa,
coi bimbi restanti in fervente attesa
del buon babbo
‐ seppur misterioso alquanto ‐
dalla lunga barba bianca.
Ma, quest'anno, il saggio e vecchio Klaus
ha un ripensamento,
che porta lo sgomento,
in quel del Polo Nord, all'artico glaciale,
negli Elfi,
che già tutto han preparato,
nonché stilato la lista dei bambini buoni,
poi, nel fuoco del camin,
bruciato tal diciamo...
"dei cattivi"
e or or si ritrovan a doverla ristilare,
in quanto han testé appreso
che il buon Babbo Natale
quest'ultimi intende anche premiare!
Ed è così, che forse i bimbi buoni
avran piccoli doni
e quelli più carini,
viceversa, donerà a quei birichini!
Vi chiederete il motivo di questa decisione,
ch'appare pazza, così come il suo padrone!
I piccoli saranno insoddisfatti,
pensando d'aver fatto
gli ubbidienti tutto l'anno,
per esser riportati in lista bianca,
scansando quella nera,
che pur, or ora, appare meritiera...
Però, Babbo Natale,
invertendo l'usuale,
quest'anno ha ragionato con il cuore,
onde richiamar l'amore,
sempre respirato nell'Avvento del Santo Natale,
sperando inver ch'ogni bimbo buono
abbia udito parlar spesso di perdono.
Così facendo,
il saggio e buon vecchietto
riflette che sia d'uopo premiare tutti quanti,
dimodoché, i cattivi, farli ravvedere,
per cui l'anno venturo
‐ e presume d'esserne sicuro ‐
che, tra i buoni, quindi inserirli potrà
e giochi a iosa alfine donerà,
cosicché appagar in egual maniera tutti i bimbi
e, con la lista dei cattivi,
far infin copiosi coriandolini.