L'Inganno Compassionevole

La bugia benefica, l'inganno impalpabile,
Nelle pieghe della vita, s'intrufola sottile,
Tra parole attutite o silenzi significativi,
Si nasconde, a volte, dietro un sorriso gentile.

Come? In situazioni delicate e spinose,
Tra cuori fragili o vite in bilico,
La menzogna si insinua, forse,
Per proteggere chi è in pericolo o in conflitto.

Quando? Nei momenti di dolore e di paura,
O in istanti in cui la verità ferirebbe,
La bugia benefica, a volte, si insinua,
Come un balsamo che lenisce e guarisce.

Dove? Nelle stanze d'ospedale o nelle case,
Tra gli amori fragili o in famiglie in lotta,
L'inganno si annida, a volte, per amore,
Per proteggere, per non arrecare scotta.

Perché? Forse per preservare la pace,
O per mitigare sofferenze e dolori,
La compassione spesso guida l'inganno,
Nell'evitare ferite, nell'accorciare i dolori.

Utilità, moralità, civiltà,
Nel cercare di alleviare la pena,
La comprensione, la compassione e l'empatia,
Nel nascondere verità che avvelenano l'anima.

Sapienza, intelletto, esperienza,
Nell'usare la bugia con accortezza,
Pazienza, tolleranza, autenticità,
Nell'accogliere con rispetto la debolezza.

Morale:
La bugia benefica, se usata con attenzione e rispetto, può essere considerata un atto compassionevole in situazioni estreme o delicate. Tuttavia, è una pratica complessa che richiede un equilibrio tra il desiderio di proteggere gli altri e l'onestà. La compassione, l'empatia e la comprensione sono essenziali nell'adottare questa pratica, ma è importante ricordare che la verità, sebbene possa essere dura, spesso rappresenta la base per la crescita e la fiducia nelle relazioni umane. La moralità e l'autenticità richiedono un uso responsabile della bugia benefica, affinché non diventi un'arma di manipolazione o un impedimento alla comprensione autentica e alla connessione tra le persone.