L' inverno, il male del nostro paesello
Viviamo assoggettati all'inedia tedio che consuma nel fisico e nella mente nel sentir in corpo la noia disagio indolente che tiene al chiuso l'anima nelle angustie sposate alle ristrettezze noi ognuno prigioniero di una libertà limitata E ci disgustiamo di ciò che offre la vita senza capire che quel disgusto è anch'esso una vana illusione che cosparge il respiro dei germi delle sfrangie del vivere a farci sentire tutti spettatori inermi di un mondo popolato da attori di tragicomiche commedie a recitare in maschera la loro parte ma in verità essere tutti un'altra cosa molte volte...ancor più sconosciuta . Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @ Tutti i diritti riservati