L'istantaneita' dei miei sogni(1978)
Vivo le mie notti
nei tanti sussurri al cielo
illuminato solo
dalla luce fioca d'ogni mio pensiero
ciascuno a voler dare affetto all'altro
senza sapere in che modo poterglielo offrire
E percorro lento i corridoi di quel vivere
mezzo addormentato ma cosciente
delle vibrazioni che mi scuotono l'anima
e del loro dolce mormorio
che pervade la mia grazia quasi felina
e le mie fattezze ruvide
contornate dalle rughe
come se fossero tacche dei tormenti vissuti
e soffuse da grigiori malaticci
a significare tutte le mie miserie
i dolori e le paure patite
Cesare Moceo © ®
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