Triste e sola
nell’ora del silenzio
quando la mente cerca
un canale da seguire
e l’anima, invece
è rimasta nube intrappolata.
Triste e sola
con negli occhi la mia immagine
di donna ridente e forte
e nel corpo le sagome
di ferite aperte e doloranti.
Triste e sola
l’anima mia sanguina
le lacrime che non cede
agli occhi asciutti e addolorati
della vita che mi punisce
e impotente mi lascia
a guardare
il mio tempo
che crudele e bastardo
m’impone il suo ritmo
sordo e accecante.
E mi lascia
stremata e delusa.
28 gennaio 2013
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Nel buio della notte, arriva il lampo luminoso e delicato, il mio augurio di tutto bello. Ne sugga carezza chi ama riceverla, sia ombra fuggente per chi non ama vederla. È nel buio che l'intuito ci indica cosa accogliere e cosa rifiutare: luce chiama luce, ombra chiama ombra. Possa ogni luminosità, se pur debole, vanificare ogni oscurità. La luna crescente ci mostra il suo volto proteso al nuovo che nasce: illumina il nero di nuova vita pulsante