Poesia
L'Ultimo dell'Anno
Unica certezza
balza nella mente
arsa ed intontita
da pensiero incessante;
da stimolo invitante
nel capire
incomprensibile
umano errore.
Vago fra cellule
cerebrali che
aiutano memoria
dal tempo offuscata.
Viaggio inerme e sconsolato
fra buio disarmante e
voglia di cioccolato.
Sento una voce
gridare nel cuore...
Incita in me gran pace e
voglia d'amore.
Forza inquieta sprigiona
consapevolezza che
porta l'anima mia
verso immane tristezza.
Segno indelebile sgrida la mente:
"Basta Giovanni
ama immensamente!"
Fallo per chi ha bisogno di te,
fallo per me
che non vivo più
senza te!