L'urlo della vita

Quante volte ho incontrato per strada
il mio pianto, il mio dolore.
Gli ho sempre chiesto di far silenzio
e di non farsi vedere in giro.
Non voglio che il mondo 
s'accorga di me; delle mie sofferenze.
A volte, nascondendosi, la vita smette di urlare.
E nello smettere calma quei pianti, quei dolori.
Mentre le lacrime si consumano
nel ricordo di ore ormai passate da tempo.

Quante volte ho incontrato per strada
il mio pianto, il mio dolore.
Poveri cristi feriti.
Feriti da una realtà che a volte sa essere vile.
Feriti da accanimenti ossessivi che colpiscono
con crudeltà l'anima.
Feriti e infine dimenticati col tempo.
Quel tempo stesso che cancella, pian piano,
ogni nostra sofferenza.

Inedita, 22/09/2012