PoesiaL'uscitadi Matteo CotugnoFrantumi di senso e vetro erano bicchiere fra le mani ora vuote e rivolo di sangue il ghiaccio che resta incolume, quello che bevo s'è perso fra gli enzimi allenati e il peso del passato centellinato nel cercare la via d'uscita. Matteo Cotugno10 maggio 2014
Cosadi Matteo CotugnoCosa posa il cuore quando la corsa è un orizzonte che solo tu riesci a contenere? Cosa(…)…Leggi la poesia