Poesia
La beffa
Presteremo attenzione
alle parole zoppe
sul ciglio delle labbra
perché non cadano
senza lasciare ferita
sulla credenza ormai tarlata
presteremo la guancia
allo schiaffo del vento
perché stanchi non ancora
di reggere la lacrima luttosa
che carpisce la stampella
e sostiene la menzogna
di un cielo ancora azzurro
presteremo al vino
l'illusione del buon fine
del suo inganno
nel passo negligente
del sorriso analfabeta
che sa leggere i colori