La Canzone D'Amore Di Ernèst
L’amore è ben altra storia!
Cantava Ernèst seduto sui gradini della chiesa,
bello e impavido come il sole,
con la chitarra ed il suo ingenuo ardore.
L’amore concede occhi nuovi,
occhi belli come i tuoi;
l’amore dona e toglie.
L’amore, l’amore.
Lacrime di seta
su pioggia infinita,
e suonano le dita,
come erbe in collina.
Cantava Ernèst,
guardando una donna laggiù;
semplice e pulita,
la sua donna l’ha svestita.
L’amore, l’amore.
Gridava alto suonando,
l’amore è ben altra cosa!
l’amore è amore
come abito di rose in fioritura lieta.
Si accinge Ernèst a depredar la sua sposa,
ma canta, canta ancora,
lei non è la sua aurora.
Così Ernèst andò per la sera,
sul molo vi scorse una luce fioca.
Cantava, cantava Ernèst
lungo il viale del molo in piena.
Troverà la sua musa?
di dolce amore soffrirà per la vita?
L’amore è ben altra storia!
Cantava Ernèst seduto sui gradini della chiesa,
bello ed impavido come il sole,
con la chitarra ed il suo ingenuo ardore.
L’amore concede occhi nuovi,
occhi belli come i tuoi;
L’amore dona e toglie.
L’amore, l’amore.