La Fata Del Bosco

 


Era scritto negli astriChe una spiga di grano
Nascesse nel deserto

Lei veniva nel bosco
Da una terra lontana
E quando passeggiava

Bastava uno sguardo
E l’odore del suo corpo
A far vivere gli attimi

Disegnava nuvole vaganti
E le sue orme si perdevano
Nella monotonia dei pensieri

Lei viveva nel bosco
Di giorno alla finestra
Civettava con la sua chioma

E la sera girava per le strade
Per sentirsi padrona di tutti
Nutrendo fantasie maligne

Ma una domenica di maggio
Solo fiori di bosco alla finestra
La casa vuota e lo stupore del paese.