Avvinta
dalla melodia dei pensieri
nel risonante canto
del loro divenir pagine scritte
la mia anima fragile
lievita tra la magia dei miei libri
e nello sfogliar di essi
emana volute di suoni
come nenie d'infanti
a invitar la mente
al miglior torpore
In quello
io riconosco la veritá
sugli errori commessi
pur senza averli commessi
E lá io sono...perché noi siamo
.
Cesare Moceo destrierodoc @
Proprietá intellettuale riservata
20 settembre 2018
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