La gazza ha una sua verità
fatta di voli srotolati tra i rovi,
di meccaniche delle cose diroccate,
di incertezze a tramestare tra gli ulivi.
La gazza, la vedi
la sua verità, sa spiegartela
a gesti: è un mimo del vento.
La verità della gazza la spieghi
nel voltarti ogni volta
nel vederla rispondere
perennemente a un invito, sembra
avere sempre da lucidare
l’ultimo pensiero lucente rubato.
Da Specchio de La Stampa, n° 456 del 26 Febbraio 2005
28 novembre 2005
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Ti ho guardato
di Vanni Schiavoni
Nascosto dietro
le mie rughe in chiaroscuro
ti ho guardato parlare
a Giovanni il pescatore
di(…)