La mia anima, campo incolto di mille fermenti
Sfavillanti sfilate di supereroi ammaliano la mente in una sovrabbondanza di ferimenti a esalare ultimi respiri e rendere omaggio al mio fare guerriero per il quale ho perso tante battaglie con onore e dignità E apprezzo nuvole e saette ricurvo su pensieri sciancati a ricordare solerte com'era la vita quando vivevo il mio mondo da piccolo incosciente Venti d'odio infuocato arroventati in fornaci d'onore soffiano adesso dai deserti del Nulla a condannar nel disprezzo e rallegrar le buone coscienze alleggerite dei sensi di colpa E comunque basta dire ancor che in me leggete solo malinconia io dico di quel che m'accade nei modi che voglio e raccontarlo oltre che un orgoglio per me è anche un dovere Cesare Moceo © ® poeta di Cefalù Destrierodoc @ Tutti i diritti riservati