Poesia
La mia vacua speme
Forse
dovrei sostenere
la lentezza del tempo
affinché il vento
potesse dissipare le ombre
che dei cieli
han rapito l’azzurro.
O forse
dovrei centellinare
il respiro
affinché l’ipossia
potesse annebbiare i pensieri
e questo olezzo di morte
sentirsi più solo.
Perché gridare
all'Altissimo
la mia vacua speme
di un silenzio arrembante
che riecheggi d'arcobaleno?
Non ho il coraggio
di genuflettermi a sera.