La mia vita

È virgola che il periodo spezza.
Lo amplia con cura, lo articola al meglio
finché nel punto il pensier non si esprima.

È sfogo di fonte che rivolo trova.
Lo plasma, lo accresce, lo affida alla terra
finché nel letto fiume diventa.

È acqua che l’alveo abbandona.
Lo estende, lo abiura nel tacito accordo
finché nel suo delta mescola idea

e, confusa, muore nella vita del mare...


*
Anno di stesura 2009
(Tratta da “Appena finirà di piovere” – Global Press Italia 06/2010
Pubblicata sul Mensile IL SAGGIO 10/2017