Poesia
La musica lunare
Chiudi gli occhi
e con le orecchie osserva
l'arpeggio che sgocciola
sul lago cratere.
Voci in fade in
entrano sulla coda
di voci in fade out,
ti chiamano.
Sirene notturne
traboccanti di note
e promesse di amplessi sonori.
La pelle riverbera
come in fondo ad un pozzo
o nell'immenso universo
al rintocco del liuto.
Vibrazioni passano
attraverso le cuffie
e aprendosi un varco cardiaco
percorrendo l'encefalo
arrivano agli occhi,
sottoforma di emozioni decodificate
rielaborate in lacrime
che scendono calde
di intima
antigravitazionale gioia.