PoesiaLa nuova linguadi Diego BelloCome gradini di pietra serena si sgretola la lingua al gelo dell'omologo e sotto piogge d'Anglia. È reso audace l'affanno della Villa: ma sulla mestica non ha più presa. Urge l'identità del prima nel dopo. 10 gennaio 2020
Rimbalzidi Diego Bellolascerò aperta un'ampia crepa ché si bagni di luna intinta nel cristallo d'occhi tuoi che è(…)…Leggi la poesia
Un sogno di Montaledi Diego BelloIncipit: ‐ Ho letto che ha sognato di una Maratona. ‐ L'ho scritto, è vero. E' stato un sogno sublime. (…)…Leggi il racconto