La paralisi... dell'anima (per Manuel Bortuzzo)
Leggere brezze brividi da sconforto penetrante e freddo nell'anima indolenzita fanno da contrappasso al caldo degli occhi avvampati di rabbia sotto il pulsar delle tempie Ti guardo mare e vedo Manuel nel suo nuotare che non è più nelle sensazioni d'impotenza che scuotono i miei nervi in questa sorta d'inverno che prende i contorni d'una mesta tristezza relegandomi ai margini del mio pensare lasciandomi senza emozioni a credere che forse il mio tempo non ne ha il bisogno .
esare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @ Tutti i diritti riservati