Poesia
La piramide della bellezza
Giochi da Sfinge
e di rosa mi avveleni,
sguardo di spine
che non lascia scampo.
Ti muovi da padrona
tra gli indovinelli
con le tue labbra
trionfanti sul mio petto.
Tra le tue gambe
che le mie mani bramano
sciolgo gli enigmi
ed i misteri
che preda e cacciatrice
tu mi poni.