La punta dell'iceberg

Il silenzio ha vari toni di grigio

e dipinge senza fortuna

la finestra del mondo.

Quando si parla in fretta,

quando tutti fanno male

allo stesso tempo,

e cozzano le tazze di cielo

nella mente brusca.

Il pianto si sostiene

se vola l'angelo tra il disordine

delle piume, e il cadavere

del cuscino che rompe l'estetica

dell'attimo reale,

in cui ci si guarda uno a volte

la punta dei piedi all'indentro.

Il codice del pianeta è complesso,

la vita pende da un lasso d'aria.

E le minute impronte

dell'anima nella parete

possono se si lasciano da sole,

cancellarsi.