La scala sul retro

Era la gioia
a far suonare la ringhera
mentre pazzi di risa
ci rincorrevamo 
sulle scale.

Tra l'euforia 
e il cuore che va in gola
lontano da altri sguardi
raggiungendoti 
ti cinsi tra le braccia.

Le risa pazze
mutarono in sorrisi
e poi in baci sfrenati
mentre tra le mie braccia
ad occhi chiusi
mi donavi il collo.

Fermammo il tempo
su un orizzonte di navi
con le sirene che suonavano
accompagnando
il canto dei gabbiani,
mentre dentro ai tuoi occhi
il cuore mio 
colava a picco.