Poesia
La scelta
Dimoro nei crampi del tempo che ama la vita,
rubo istanti per nutrire le mie vene…
Suicidio è l’esistenza conservata in naftalina.
Coltivo un piccolo giardino dove semino i segreti delle parole,
fiori dorati con petali di brillanti crescono su steli insanguinati…
il dolore profuma di te e la vita dà senso alle dune del deserto.
dentro il vento svolazzo perso nella follia,
mi addormento nel viaggio senza ritorno…
quando e dove morire è la vera libertà…
Io ho scelto i tuoi occhi.