La soavità dei pensieri
Vorrei imparare a camminare nel mio vivere a caso affidandomi ai pensieri e a ciò che essi regalano al mio intuito e all'infelice impotenza che mi lega al mondoMi sottometto alle torture del silenziosenza rivolgermi parolareprimendo il mio faresostituito dal diredolci parolea sconquassare i nervi a sorbire risposte terribili e crudeli che sconvolgono innocenti domande in contraddizioni complesse a calpestare i colori della vita e gli equilibri interiori fino a farli diventare umanismi al netto d'ogni morbosità nel galoppo dei drammi che dismettono lutti e compassioni nell'anima per divenire attese di nuove emozioni.Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @ Tutti i diritti risevati