La strana luce dei miei occhi

Vivo al di sopra delle nuvole

in mezzo a fragili aquiloni colorati
e rime incantate consegnate al vento

forme di pudore a invadere la testa
e peregrinare nei sentieri della mente

lontano da crolli psicologici
inficiati dai sensi di colpa

nell'eco diffusa
dei lamenti dell'anima

E mi godo
la vittoria amara della dimenticanza

credendo nell'unicità di ciò che faccio

senza vergognarmi
dei miei attimi di difficoltà

trasformati in magiche comunioni
di accordi tra le mie diversità
.
cesaremoceo
diritti riservati