La tirannide tace i bisogni del mondo

Dominato nel pensiero
dalla morte e dal nulla

mi volgo a Te mio cuore

nel tuo orgoglio
d'accaparrarti con l'astuzia

il potere di comandare i sentimenti

E ti dimentichi volutamente
di corruzioni e ingiustizie

in questa vita gravata dalle sconfitte

a sbirciare dipinti di felicità imposta
impressi sui volti emaciati dalle "emozioni"

umile e faticoso lavoro degli occhi
imputriditi nel desiderio della speranza

struggente spiro del velo dell'abbandono

abbracciato con gioia a rime
che appaiono e scompaiono dai miei versi

a rinunziare al Nulla
quando vogliono divenire poesia
.
cesaremoceo
proprietà intellettuale riservata
Copyright