Poesia
LA TRISTEZZA D'OGGI
Lasciarci, hai detto.
L'ho pensato anch'io.
Ma proprio mentre lo dicevi
quanto mi era cara la tua voce!
Come, come non sentirla più!
Come non vedere più i tuoi occhi
frugare nelle nostalgie lontane
dei tempi dell'amore pazzo
privo di coscienza e di futuro!
Come non sentire le tue mani
accarezzarmi il viso
segnate di stanchezza,
dolci di malinconia presente,
rassicuranti e consapevoli
di non temere più niente.
Lasciarci, hai detto.
No, amore mio.
La tristezza d'oggi
l'ho pagata anch'io.