La voce

Navigando su un fiume, alla foce
improvvisa sortì al core una voce:
“sei già giunto allo sbocco nel mare,
tu hai finito, quaggiù di campare!‐“
Impaurito e tremante gridai:
“brutta voce, perché mal tu mi fai?”
“Nella vita – la voce rispose –
figlio mio ci son state le rose,
fiori belli che còlto non hai,
fosti errante, infedel, cerca guai;
nelle rose ci sono le spine
le vuoi togliere oggi alla fine?”.‐
Fu sì vera nel sogno la voce
che un gran dubbio mi rode veloce:
se il mio cuor l’oltretomba m’addita
non è bello godermi la vita?‐
La morale che detto agli amici
perché possano viver felici:
se desideri vivere in pace
vivi e campa come meglio ti piace,
perché quando la Morte ti coglie
solo a te restan le doglie,
perché, amico, te lo dico col cuor
il dolor resta solo a chi muore!‐