La voce del mare

Uscivamo certi pomeriggi
andando a cercare
con le mani nella sabbia
ciottoli e conchiglie
mi dicevi,
"sei buffa!"
e a me piaceva.
Non c'era mai nessuno
vicino al mare,
solo il vento.

Andavamo lì
per stare insieme
ti dicevo,
"andiamo via,
c'è troppo vento";
ti chinavi,
prendevi una conchiglia
e mi dicevi
"fermati, e ascolta*
la voce del mare
e dei nostri sogni".