Non piangere,
Non farti domande.
Mancanze,
donate da intime carenze
a infondere
ansie persistenti.
Mestizie,
presenza di dolore
da vincere
col piacere del dolore stesso,
nel rispondersi nell'anima
con sospiri di pianto,
regalandosi parte di esso
a far divenir oscura
la strada del vivere.
E in quel buio andare,
tentando di scorgere l'Infinito.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo quasi 71n poet‐ambassador t.d.r.
22 luglio 2024
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Quando,specchiandoti,ti accorgi che non sei più tu,non pulire lo specchio ma ripulisciti l'anima