Lagune lontane
I pensieri che sfuggono
ai venti d’oltremare,
raggiungono lagune lontane
oltre miraggi emersi,
come tratti di limo e sabbia,
da specchi d’acqua
per bassa marea.
E rondini come pivieri
ed aironi vivacizzano
gli orizzonti d’un tempo
rasserenato dai versi
che la natura sprigiona,
quando il cielo dipinge
tramonti generosi,
come ritratti ceduti
a sogni ammantati
da viaggi appena intrapresi.
Ed ai sensi lasciati
alla natura di un’avventura
ricercata e ritrovata,
in mezzo a lagune lontane
accedono al tempio
d’un silenzio sorto
al fin di piene o mareggiate
che travolgono i destini
accorsi a cercarsi,
in un bagno salmastro,
tra gioco e diletto.