Le infide volontà dell'anima

Non comprenderò mai se si riesce a cogliere la sofferenza e la rassegnazione del mio dire nel non voler fare ombra al suo intrinseco essere disperato e soffrenteper essere rimasto spessoprigioniero delle parolea rimpiangere amaramente la libertà che non gli saràmai stata restituitaE nascondo il tormentodi questo strazionell'insolente felicitàdei miei sensi di colpacompagni fedeli della mia vitanel mio sentirmi laceratodall'eterna solitudinea sua volta dilaniata dal non poter confidaresulle volontà dell'anima.Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @ Tutti i diritti riservati