Le mani
Le mani che portarono il sacro
nelle pietre dei templi e delle chiese,
le mani che hanno sempre parlato
di dolori accesi dentro pugni chiusi
o che accarezzano con la dolcezza
che vive nel cuore,
le mani a disagio davanti al primo amore.
Infiniti i gesti delle mani,
che nell'ira e nell'agitazione
possono strappare, ferire, lanciare,
infinite le mani che possono curare,
stringere, levigare.
Le mani in preghiera
piene di sofferenza e speranza,
le mani che accolgono lacrime di tristezza.
Ogni momento la le sue mani
che fanno silenzio
o che parlano a bassa voce in movimento,
quelle che urlano e si difendono.
Ogni giorno vorrei le tue mani,
per sentire che esisti
non soltanto nei sogni.