Le onorificenze del corpo

E adesso devo imparare a convivere con questa nuova cicatrice nel mio seno straziato ancora una medaglia da conservare gelosamenteaggiunta assieme alle altre del petto del cuore delle gambe a farla diventare quasiun'altra fiera compagna di vita Non voglio nè posso fingere o mentire a me stesso di questa muta violenza che accompagna il mio corpo accettandola in questa specie di patto silenzioso e segreto stipulato con la mente E me ne vado in giro sfoggiando la mia anima sana asciutta e allegra sempre pronta al sorriso a permeare e intonacare di vita le mura ermeticheerette tra la mia interiorità dolce e orgogliosa e lo scetticismo roboante del mondo.Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @ Tutti i diritti riservati