Le parole che non ho mai scritto

Parole pensate
dall'intender delicato,
sospingono le ore;
soavi, nei cieli interiori
fino al sommo volere,
risalgono e discendono
dai sentieri dell'anima
con fare rubicondo.
E s'abbracciano allegre
a gridar fanciulle
nel sorridere al domani,
saltellando di rima in rima
a chiedersi in tempo d'amore
quanto della loro essenza
potranno donare al vivere.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo quasi 71n poet‐ambassador t.d.r.