Legge e Morale: Danza Spezzata
In oscura notte, su fogli di scuro inchiostro,
scrivo il grido sordo di un'anima avvolta
nella tela di una legge che s'erge,
schiava della sua stessa rigida cornice.
Morale sussurra, nel vento dubbioso,
lamenti d'ingiustizia, lamenti di disonore,
mentre la legge, fredda e distante,
si perde nel labirinto della sua stessa logica.
Il giusto e il peccato si scontrano, implacabili,
sulla scena torbida di un mondo spezzato,
dove la legge regna ma la morale grida,
schiacciata sotto il peso di norme dimenticate.
E in questa danza funesta, tra luce e buio,
si consuma il dramma dell'umana condizione,
dove la legge contro la morale si erge,
spartiacque tra giustizia e verità smarrita.