Lenti giri d'ombre

M'abbraccio forte e sincero
alla solitudine del mio Mareluna,
nel cammino pomeridiano
tra gli alberi scossi dal vento
a gemere come fossero infermi.
E ronzio d'insetti
in cerca di rimasuglie brame,
s'ode dentro l'orecchi
marcati di silenzio,
nei tenui voli
delle foglie cadenti,
mentre arie misteriose
colorano di nulla
le sinestesie dell'anima.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo quasi 71n poet‐ambassador t.d.r.